Il Romanticismo. Dopo il massimo fulgore del classicismo, raggiunto con Haydn e Mozart, i compositori cercarono di superarne i limiti. I musicisti del periodo romantico cercarono una espressione più diretta di quanto permettessero le forme del classicismo: la loro linea rifletteva bene il periodo di sconvolgimenti politici dell'uropa del tempo, c!e si fecero sentire anc!e in altri campi artistici. "'et# detta $delle rivoluzioni$, tra il %&( ed il %) *c!e per l'Italia culmin+ con la III guerra d'indipendenza del %-, fu associata alla partecipazione attiva di artisti ed intellettuali: in particolare in rancia scrittori, pittori e musicisti tra cui laubert, /audelaire, 0eorge 1and, Hugo, /erlioz, ed i pittori impressionisti di fine secolo, tentarono di scuotere la visione materialistica del periodo. Il peso della classe media era ormai troppo alto perc!2 i governi monarc!ici potessero ancora ignorarlo: oltre agli ideali di libert# ed uguaglianza c!e mossero la 3ivoluzione rancese *o le guerre d'indipendenza italiane, per fare un altro esempio-, gli artisti romantici traevano ispirazione da un modello di vita semplice ed armonizzato con la natura, pacifico e puro. 0li ideali rivoluzionari, come si sa, fallirono miseramente il loro scopo iniziale, quando alla fine delle rivoluzioni seguirono semplicemente nuove tirannidi: quando 4apoleone /onaparte si fece incoronare imperatore, /eet!oven distrusse la dedica dell' Eroica, Eroica, sostituendo poi le parole $5l generale /onaparte$ con $5lla memoria di un grande uomo.$. u questo fallimento a scatenare l'altra componente del romanticismo, ossia l'evasione dalla realt#: anc!e stavolta, in tutti i campi *e nel caso specifico con autori come /erlioz e Mendelsso!n- si nota un desiderio di esotismo e di non banale. In particolare in questo periodo si risvegli+ un forte interesse verso il medio evo, sopratutto i suoi primi secoli, cos6 come verso il macabro, in particolare nelle opere di 7oe, /audelaire e Dostoievs8i9: ai nostri tempi, seppure in misura decisamente minore, un movimento simile si riscontra nella cosiddetta $4e age$. Trasformazioni.
;on /eet!oven, ed ancora di più dopo di lui, bisogn+ ampliare l'orc!estra per adattarla a forme espressive più intense: fu aumentato il numero dei fiati, venne perfezionata la costruzione dei legni per migliorarne l'intonazione, fecero per la prima volta la loro comparsa le c!iavi, per facilitare la tecnica esecutiva. 5nc!e gli ottoni vennero modificati: entr+ il trombone e, con
1enza dubbio l'uomo c!e incarna maggiormente il movimento romantico = Ludwig = Ludwig Van Van Beethoven, Beethoven , di cui !o tracciato le linee biografic!e nella pagina degli autori. 4el periodo romantico gli autori iniziavano ad affrancarsi dalla corte, proprio in virtù di quel desiderio di libert# espressiva c!e li portava a mal sopportare le imposizioni dei potenti e perci+ allontanarsi dalla loro protezione, e /eet!oven incarna integralmente questo spirito. /eet!oven non ebbe mai quel rapporto di dipendenza c!e invece si ritrova in Haydn e, in parte, in Mozart: durante un concerto, al pubblico c!e insisteva nel cicaleccio grid+: $Io non suono per i porci>$, mentre al principe "ic!nos8y
scrisse: $*...- voi siete quello c!e siete per accidente di nascita? mentre io sono quello c!e sono per opera mia. 7rincipi ce ne sono tanti, ma c'= un /eet!oven solo>$. Musicalmente, /eet!oven fu classico ed anc!e romantico, appartenendo ad entrambi i secoli? la sua grandezza sta anc!e nell'aver accolto e non rigettato gli elementi del classicismo, facendone una nuova sintesi alla luce dell'ideale romantico. "a melodia diviene più vaga, l'armonia meno definita, ma il tutto viene comunque calato nella forma per essere controllato: i quaderni di appunti tenuti da /eet!oven stesso testimoniano il desiderio di formalizzare e codificare il materiale prodotto, tipico del classicismo. 5ltri autori fondamentali del romanticismo, invece, sono più sc!iettamente romantici: tra questi uno dei primissimi, se non il primo, fu Carl Maria von Weber , c!e espresse in musica lo spirito nazionale tedesco allora rinnovato: fu il primo ad usare il termine $opera romantica$, applicandolo alla sua Silvana, accolta come evento patriottico assieme a Der Freischutz *Il franco cacciatore-. ;ontemporaneo di /eet!oven fu invece Schubert , c!e si bas+ sulla forma classica in maniera diversa dal primo: in 1c!ubert la melodia !a maggiore importanza c!e in /eet!oven, ci+ c!e lo fece eccellere nella musica da camera, nel pianoforte e nei "ieder, pur se peraltro scrisse delle opere *attualmente dimenticate-. 4on bisogna comunque dimenticare l'apporto dei musicisti italiani, tra cui artisti del calibro di Giuseppe Verdi: con le sue innumerevoli opere occup+ la scena mondiale nel campo insieme a
Buesto fu un fenomeno del tutto romantico, iniziato da &ector Berlioz : nella sua S#!phonie Fantasti'ue egli prepar+ appunto un programma c!e permettesse agli ascoltatori di seguire ci+ c!e l'autore intendeva esprimere. Fltre a questo, /erlioz introdusse l'uso del tema ricorrente nella musica sinfonica *id=e fiGe-, usandolo spesso per descrivere idee costantemente presenti, fino
all'ossessione *come appunto nella 1ymp!onie antastique, in cui simboleggiava tra l'altro la visione ossessiva della donna amata-. il tardo romanticismo.
Il romanticismo si svilupp+, con tempi e modi diversi, in tutta l'uropa, influenzando anc!e i compositori più di musica operistica, come @erdi e
compositori impressionisti francesi: l'impressionismo inizia proprio nel "ied, passando per i poemi sinfonici ed arriva al pieno sviluppo verso la fine del periodo romantico.