Storia del cinema Il percorso della settima arte
Indice Premessa.....................................................................................................................................................1 Storia del cinema........................................................................................................................................3 Precinema.................................................................................................................................................15 Cinema delle attrazioni............................................................................................................................22 Film muto.................................................................................................................................................28 Cinema muto d'avanguardia.....................................................................................................................31 Cinema muto a Hollywood......................................................................................................................35 Origini del cinema narrativo....................................................................................................................42 Cinema narrativo classico........................................................................................................................51 Cinema sonoro.........................................................................................................................................65 Cinema tridimensionale...........................................................................................................................71 Cinema digitale........................................................................................................................................94 Nascita dell'industria cinematografica italiana........................................................................................95 Scuola di Brighton.................................................................................................................................100 Rinascimento Disney.............................................................................................................................104 Cinema dei telefoni bianchi...................................................................................................................108 Autori trasgressivi nel cinema classico..................................................................................................117 Cinema muto d'avanguardia...................................................................................................................126 Cinema astratto......................................................................................................................................130 Cinema cubista.......................................................................................................................................132 Cinema dadaista.....................................................................................................................................134 Cinema futurista.....................................................................................................................................136 Cinema surrealista..................................................................................................................................139 Cinema francese d'avanguardia..............................................................................................................143 Cinema russo d'avanguardia...................................................................................................................148 Cinema tedesco d'avanguardia...............................................................................................................154
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Storia del cinema Il cinema, nella sua storia, ha attraversato diverse fasi e periodi, che l'hanno portato dai primi rudimentali "esperimenti" dei fratelli Lumière ai moderni film digitali, ricchi di effetti speciali realizzati con la grafica computerizzata. computerizzata.
Precinema Il cine cinema ma,, inte inteso so come come proi proiez ezion ione e di imma immagi gini ni in movi movimen mento to,, ha nume numeros rosii antenati, che risal salgono fino al mondo antico. In oriente esistev steva a la rappresentazione delle ombre cinesi, cinesi, mentre in Europa abbiamo studi ottici sulle proiezioni proiezioni tramite lenti fin dal 1490 1490,, con la camera oscura leonardiana. leonardiana. Fu però però dal XV XVII II se seco colo lo che nac nacque que l'an l'ante tena natto più più pros prossi simo mo allo allo spet spetttacol acolo o cinematografico, la lanterna magica, magica, che proiettava su una parete di una stanza buia immagini dipinte su vetro e illuminate da una candela dentro una scatola chiusa, tramite un foro con una lente. Simile, ma opposto per modo di fruizione, era il Mondo nuovo, nuovo, una scatola chiusa illuminata all'interno dove però si doveva guardare all'interno per vedere le immagini illuminate: tipico degli ambulanti tra XVII XV IIII e XIX XIX seco secolo lo,, rend rendev eva a possi possibi bile le una una frui fruizi zion one e anch anche e di gior giorno no,, anch anche e all'aperto. Dopo la nascita della fotografia si iniziò a studiare la riproduzione del movimento in scatti consecutivi. Sfruttando i principi dei dispositivi ottici del passato, si iniziarono a cercare modi di proiettare fotografie in successione, in modo da ricreare un'illusione di movimento estremamente realistica: tra le centinaia di esperimenti in tutto il mondo, ebbero buon fine il Kinetoscopio di Thomas Edison (ispirato al "mondo nuovo") e il Cinematografo dei Fratelli Lumière (ispirato alla lanterna magica).
I fratelli Lumière e Thomas Edison L'invenzion L'invenzione e della pellicola cinematografica risale al 1885 ad opera di George Eastman,, mentre la prima ripresa cinematografica è ritenuta essere Roundhay Eastman Garden Scene, cortometraggio di 2 secondi realizzato il 14 ottobre 1888 da Louis Aimé Augustin Le Prince. Prince . Il cinema inteso come la proiezione in sala di una pellicola stampata, di fronte ad un pubblico pagante, è nato invece il 28 dicembre 1895 1895,, grazie ad un'invenzione dei fratelli Louis e Auguste Lumière, Lumière, i quali mostrarono per la prima volta, al pubblico del Gran Cafè del Boulevard des Capucines a Parigi Parigi,, un apparecchio da loro brevettato, chiamato cinématographe. 3
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Tale apparecchio era in grado di proiettare su uno schermo bianco una sequenza di imma immagi gini ni dist distin inte te,, impr impress esse e su una una pell pellic icol ola a stam stampa pata ta con con un proc process esso o fotografic fotografico, o, in modo da creare l'effetto l'effetto del movimento. Thomas Edison nel 1889 real realiz izzò zò una una cinepresa (det (detta ta Kine Kineto togr grap aph) h) ed una una macc macchi hina na da visi vision one e (Kinetoscopio Kinetoscopio): ): la prima era destinata a scattare in rapida successione una serie di fotografie su una pellicola 35mm 35mm;; la seconda consentiva ad un solo spettatore per volta di osservare, tramite un visore, l'alternanza delle immagini impresse sulla sulla pell pellic icol ola. a. Ai frat fratel elli li Lumi Lumièr ère e si deve deve comu comunq nque ue l'id l'idea ea di proi proiet etta tare re la pellicola, così da consentire la visione dello spettacolo ad una moltitudine di spettatori. Essi Essi non non intu intuir irono ono il pote potenz nzia iale le di quest questo o stru strumen mento to come come mezz mezzo o per per fare fare spettac spettacolo olo,, conside consideran randol dolo o esclus esclusivam ivament ente e a fini fini docume documenta ntaris ristic tici, i, senza senza per ques questo to smin sminui uirn rne e l'im l'impo port rtan anza za,, tant tanto o che che si rifi rifiut utaro arono no di vende vendere re le loro loro macchine, limitandosi a darle in locazione. Ciò determinò la nascita di molte imitazioni. Nello stesso periodo, Edison (negli USA ) iniziò un'aspra battaglia giudiziaria per impedire l'uso, sul territorio americano, degli apparecchi francesi, rivendicando il diritto esclusivo all'uso dell'invenzione. Dopo Dopo circ circa a cinqu inquec ecen ento to cause ause in tribu ribuna nale le,, il merc mercat ato o sarà sarà comun omunq que liberalizzato. Nel 1900 i fratelli Lumière cedettero i diritti di sfruttamento della loro invenzione a Charles Pathé. Pathé. Il cinematografo si diffuse così immediatamente in Europa e poi nel resto del mondo. Nel frattempo il cinema registrò alcuni clamorosi successi di pubblico: Th The e Gr Grea eatt 1903)) dell'americano Edwin Porter spopolò in tutti gli Stati Uniti, Uniti, Train Tra in Rob Robber bery y (1903 mentre il Via 1902)) del francese George Georgess Méliès Méliès,, padre del Viaggi ggio o nel nella la lun luna a (1902 cinema di finzione, ebbe un successo planetario (compresi i primi problemi con la pirateria)). Vennero sperimentati i primi ef pirateria effe fett ttii sp spec ecia iali li prettamente "cinematog "cinematografici rafici", ", cioè i trucchi trucchi di montaggio montaggio (da Méliès Méliès,, che faceva apparire e sparire sparire personaggi, personaggi, oggetti e sfondi), sfondi), le sovrimpression sovrimpressionii (dai registi della scuola di Brighton, Brighton, ripreso dalla fotografia), lo scatto singolo (dallo spagnolo Segundo de Chomón, Chomón, per animare i semplici oggetti), ecc. Si delinearono inoltre le prime tecnic tecniche he rudime rudimenta ntali li del lingua linguaggi ggio o cinema cinematog tograf rafico ico:: la soggettiva (George Albert Smith), Smith), il montaggio lineare ( James James Williamson), Williamson), il raccordo sull'asse, sull'asse, i movimenti di camera.
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Il cinema narrativo Il cinema delle origini, detto "delle "delle attrazioni mostrative", mostrative", serviva per mostrare una storia che veniva necessariamente spiegata da un narratore o imbonitore presente in sala. Inoltre le storie erano spesso disorganizzate, anarchiche, più interessate interessate a mostrare mostrare il movimento movimento e gli effetti speciali speciali che a narrare qualcosa. Solo il cinema inglese, inglese, legato alla tradizione del romanzo vittoriano, vittoriano, era più accurato nelle storie narrate, prive di salti temporali e di grosse incongruenze. La nascita di un cinema che raccontasse storie da solo è strettamente legata ai cambiament cambiamentii sociali dei primi anni del Novecento: Novecento: verso il 1906 il cinema viveva la sua prima crisi, per il calo di interesse del pubblico. La riscossa però fu possi possibi bile le graz grazie ie alla alla crea creazi zion one e di gran grandi di sale sale di proie proiezi zion one e a prez prezzi zi molt molto o cont conten enut utii rivo rivolt lte e alla alla clas classe se oper operai aia, a, come come svag svago o econ econom omic ico o e diver diverte tent nte: e: nacquero i "nickelodeon "nickelodeon", ", dove era impensabile usare una persona per spiegare le vic vicende ende del film film,, per per que questo sto i film film iniz inizia iaro rono no ad esse essere re int intelle ellegi gib bili ili automaticamente, con contenuti più semplici e espliciti e con le prime didascalie. 1915)) dell'americano David W. Griffith è il primo vero Nascita di una nazione (1915 film film in sens senso o mode modern rno o e rapp rappre rese sent nta a il culm culmin ine e del del nasc nascen ente te ling lingua uagg ggio io cinematografico, codificando una nuova "grammatica" (sia in termini di stile che di contenuti e di lunghezza) che ancora oggi è usata.
Il cinema muto hollywoodiano Con i primi grandi successi successi del cinema muto, fu presto chiaro che la produzione produzione di film poteva essere un affare favoloso, tale da giustificare anche l'investimento di forti somme di denaro: un film che ha successo ripaga di molte volte i costi per crearlo e distribuirlo. D'altra parte sono soldi buttati se non incontra i gusti del pubblico. Quando Quando fu chiaro chiaro ai produttori che la gente si affezionava affezionava agli attori che vedeva sullo sullo sche scherm rmo, o, da una una part parte e favor favorir iron ono o quest questo o atta attacc ccam amen ento to prom promuo uove vend ndo o pubblicamente gli artisti che avevano dimostrato di piacere agli spettatori, per renderli ancora più popolari, e dall'altra iniziarono a pagare loro una parte consistente di questi profitti pur di ingaggiarli anche per i film successivi: gli attori attori cinemat cinematogr ografi afici ci di succes successo so inizia iniziarono rono a guadag guadagnar nare e cifre cifre inaudi inaudite te e nacquero così i primi divi, le prime star. Gli editori radiofonici e giornalistici, dal canto loro, furono ben felici di poter attingere ad argomenti nuovi e di sicuro interesse per i loro lettori: il processo si alimentò da solo e diede inizio all'insieme di attività di promozione detto star system , che non veicolò soltanto i singoli artisti ma anche il loro elevato tenore di vita. 5
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Il fatto che un attore cinematografico non dovesse avere (in apparenza) altre doti che piacere al pubblico, e che la nascente industria cinematografica cercasse costantemente nuovi attori e pagasse loro delle vere fortune (ma solo a chi sfondava), e la fama enorme di cui godevano che poteva arrivare all'idolatria (uno su tutti: Rodolfo Valentino), Valentino), rese il mestiere di attore del cinema un sogno, un miraggio che catturò la fantasia delle masse: tutti volevano diventare attori.
Le avanguardie europee Mentre negli Stati Uniti si sviluppava un cinema narrativo classico, destinato a un pubblico vasto, in Europa le avanguardie artistiche svilupparono tutta una seri serie e di film film sper sperim imen enta tali li che, che, sebb sebben ene e limi limita tati ti nel nel nume numero ro e nell nella a real reale e diffusione, furono molto importanti per il cinema successivo. Tra gli autori più importanti ci furono l'italiano Anton l'italiano Anton Giulio Bragaglia, Bragaglia, gli spagnoli Luis Buñuel e Salvador Dalì, Dalì, i russi Dziga Vertov e lo stesso Ejzenstein Ejzenstein,, i francesi René Clair e Fernand Léger. Léger. Un discorso a parte merita la Germania Germania,, dove la presenza presenza di alcuni alcuni tra i migliori registi, attori, sceneggiatori e fotografi dell'epoca permise la creazione di opere innovative ma anche apprezzate dal pubblico, oltre che capisaldi del cinema mond mondia iale le.. I tre tre filo filon ni prin princcipal ipalii in Germ German ania ia furon urono o l'espressionismo l'espressionismo,, il Kammerspiel e la Nuova oggettività. oggettività. Tra i registi più famosi vanno segnalati almeno Friedrich Wilhelm Murnau ( Nosferatu 1922), ), Georg Wilhelm Nosferatu il vampiro, 1922 Pabst e Fritz Lang ( Metropolis 1927). ). Metropolis, 1927
Introduzione del sonoro La possibilità di sincronizzare dei suoni alle immagini è vecchia come il cinema stesso: lo stesso Thomas Edison aveva brevettato una maniera per aggiungere il sonoro alle sue brevi pellicole ( Dickson Experimental Sound Film, 1895 1895). ). Ma quando i vari esperimenti raggiunsero un livello qualitativo accettabile, ormai gli studios e la distribuzione nelle sale erano organizzati al meglio per la produzione muta, per cui l'avvento del sonoro venne giudicato non necessario e a lungo rimandato. rimandato. Lo stato delle cose cambiò di colpo quando quando la Warner Warner,, sull'orlo della bancarotta, giudicò di non avere ormai niente da perdere e rischiò, lanciando il primo film sonoro. Fu Il cantante di jazz nel 1927 1927,, e fu un successo ben oltre le aspettative: nel giro di un paio di anni la nuova tecnologia si impose prima a tutte le altre case di produzione americane, e poi a quelle del resto del mondo. La tecnic tecnica a venne venne perfez perfezion ionata ata ulteri ulteriorm orment ente e nel 1930 1930,, crea creand ndo o due due nuov nuove e attività, il doppiaggio e la sonorizzazione sonorizzazione..
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Questa novità provocò un terremoto nel mondo del cinema: nacquero nuovi contenuti adatti a valorizzare il sonoro (come i film musicali) e nuove tecniche (man (manca cand ndo o orma ormaii il sipar sipario io dell della a dida didasc scal alia ia). ). Con Con il sono sonoro ro e la music musica, a, la reci recita tazi zion one e teat teatra rale le a cui cui si affi affida dava vano no gli gli atto attori ri del del cine cinema ma muto muto risu risult ltav ava a esag esager erat ata a e ridi ridico cola la:: così così,, dopo dopo alcu alcuni ni fias fiasch chii le stel stelle le del del cine cinema ma muto muto scom scomp parve arvero ro in mass massa a dall dalle e scen scene, e, e salì salì alla alla riba ribalt lta a una una int intera era nuov nuova a gene genera razi zion one e di inte interp rpre reti ti,, dota dotati ti di voci voci più più grad gradevo evoli li e di una una tecn tecnic ica a di recitazione più adatta al nuovo cinema.
Il cinema classico Dal 1917 in poi, si impone il concetto di film come racconto, come romanzo vis visiv ivo: o: lo spet spetta tato tore re vien viene e port portat ato o al cent centro ro del del film film e vi part partec ecip ipa a con con l'immaginazione, esattamente nello stesso modo in cui, leggendo un libro, si ricostr ricostruisc uiscono ono con l'imma l'immagin ginazi azione one tutti tutti i dettag dettagli li non scritt scrittii delle delle vicend vicende e narrate. E come nella narrativa, iniziano a emergere anche nel cinema dei generi ben ben prec precisi isi:: l'avv l'avven entu tura ra,, il gial giallo lo,, la comm commed edia ia,, etc. etc.,, tutt tuttii con con dell delle e rego regole le stilistiche ben precise da seguire. Quest Questo o salt salto o qual qualit itat ativ ivo o è reso reso possi possibi bile le dall dall'ev 'evol olve versi rsi dell delle e tecn tecnic iche he del del montaggio,, le qual montaggio quali, i, con con il mont montag aggi gio o alte altern rnat ato, o, il mont montag aggi gio o anal analit itic ico o ed il montaggio contiguo, permettono di saltare da una scena all'altra e da un punto di vist vista a all' all'al alttro, ro, senz senza a che il pub pubblic blico o rest restii diso disori rien enta tatto dal camb ambio d'inquadratura d'inquadratura,, rendendo quindi le storie molto più avvincenti, e diminuendo i momenti di pausa narrativa. Tutto questo senza introdurre salti troppo bruschi fra le scene. Il cinema americano capisce subito quanto siano importanti la dinamicità e la rapidità, e già verso la fine degli anni trenta un film americano contiene contiene in media 600-700 600-700 inquadrature inquadrature,, circa il triplo della media di venti anni prima. Tutte queste Regole del Buon montaggio verranno prescritte nel Codice Hays, Hays, codici necessari per l'accettazione delle pellicole da parte degli studios. Inta Intant nto o il cine cinema ma affe afferm rmav ava a semp sempre re più più la sua sua impo import rtan anza za come come mezzo mezzo di comuni comunicaz cazion ione e di massa. massa. Perfin Perfino o papa Pio XI volle volle interve intervenire nire nel dibatt dibattito ito sull sull'u 'uti tili lità tà del del cine cinema ma con con l'enciclica l'enciclica Vig giug ugno no 1936 1936,, Vigila ilanti nti cur cura a del 29 gi sostenendo che gli spettacoli cinematografici non debbano « servire soltanto a pass passar are e il tempo empo », ma « posso ossono no e deb debbono bono illu illumi mina nare re gli gli spet spetta tattori ori e 2 positivamente indirizzarli al bene».
2 Testo dell'enciclica Vigilanti cura 7