tutto
biscotti Con il caffè, con il tè, per merenda, a colazione, dopo cena… sono tantissimi i momenti in cui servire croccanti e deliziosi biscotti! Per allietare ogni ora della giornata e come apprezzatiss apprezzatissimo imo spezza-fame, i biscotti sono
semplici alla frutta al cioccolato “creativi”
davvero un passe partout della cucina, e vengono utilizzati anche come base per realizzazioni più complesse. Non c’è limite alla fantasia per quanto riguarda forme, dimensioni e varianti: ecco perché abbiamo deciso di riunire tantissime ricette in un unico pdf, per consentire agli appassionati di scegliere il più adatto al proprio estro del momento e al proprio gusto. Un modo divertente per coinvolgere in cucina anche i più piccoli, che al solo sentirli nominare di solito accorrono e mettono volentieri a disposizione la loro manualità e la loro … voracità una volta che i biscotti saranno fuori dal forno!
Proprietà letteraria e artistica riservata. Copyright La Cucina Italiana/Editrice Italiana/Editrice Quadratum Spa Milano - Piazza Aspromonte 13 - 20131 Milano
biscotti semplici Milanesini farina bianca g 200 - burro g 150 zucchero semolato g 100 - fecola di patate g 50 - un uovo e un tuorlo vanillina - sale dose per 20 pezzi tempo: circa 30'
Montate il burro, morbido e a pezzetti, con lo zucchero semolato e con un pizzico di sale, finché sarà gonfio e spumoso. Incorporatevi allora l'uovo intero e il tuorlo; setacciate insieme la farina, la fecola e la vanillina e unite anch'esse, con delicatezza, all'im-
pasto. Mettetelo in una tasca da pasticcere con bocchetta spizzata e disponetelo a esse e a roselline sulla placca del forno coperta di carta speciale, distanziando i biscottini perché in cottura si gonfiano. Infornateli a 170° per circa 12' e serviteli freddi.
P as t a f ro l la
Setacciare 500 g di farina sul tavolo e formare una fontana, porvi al centro 200 g di burro leggermente ammorbidito, 300 g di zucchero, la scorza del limone grattugiata, i semini di mezza stecca di vaniglia e 4 tuorli d’uovo. Impastare velocemente con le mani senza però lavorare troppo la pasta che altrimenti si può “bruciare”; in tal caso non è più utilizzabile. Prima di usare l’impasto, lasciarlo riposare in un luogo fresco per almeno un’ora.
Biscottini bicolore Pasta gialla: farina g 350 burro g 120 - mezzo uovo zucchero g 90 - una bustina di zafferano - sale. Pasta rosa: farina g 350 burro g 120 - mezzo uovo zucchero g 90 - granatina g 50 sale. dose per 20 pezzi tempo: circa 60'
Pasta gialla: in una ciotola, la farina con il burro, quindi trasferite il briciolame sulla spianatoia, fate la fontana, amalgamatevi l'uovo, lo zucchero, un pizzico di sale e g 45 d'acqua, nella quale avrete stemperato una bustina di zafferano, lavorando brevemente l'impasto con la punta delle dita. Fatene quindi una palla, avvolgetela in poca pellicola trasparente e lasciatela riposare in frigorifero per 30'. Pasta rosa: procedete come per quella gialla sostituendo l'acqua e lo zafferano con la granatina. Fate riposare anche que-
sta pasta per 30' in frigo, avvolta in pellicola. Fiori e cuori: dopo che le paste avranno riposato il tempo necessario, stendetele con il matterello a mm 3 di spessore e ritagliate, parte di entrambe, con i tagliapasta a fiore e a cuore, ottenendo i biscottini bicolori, come da foto. Allineate tutti i biscotti su più placche coperte da carta da forno e cuoceteli a 180° per 18' circa: appena sfornati i biscottini sono morbidi, ma raffreddandosi diventano croccanti: si conservano per alcuni giorni, in scatole di latta a chiusura ermetica.
biscotti semplici Ferri di cavallo integrali farina bianca g 180 farina integrale g 160 burro g 170 zucchero semolato g 125 gherigli di noce g 125 - un albume 2 bustine di vanillina Bertolini zucchero a velo - cannella, sale dose per 20 pezzi tempo: circa 30'
Setacciate insieme g 160 di farina bianca con la farina integrale e lo zucchero semolato, quindi con il ricavato fate la fontana sulla spianatoia. Al centro, mettete g 150 di burro morbido e a pezzetti, l'albume, un pizzico di sale, uno di cannella, la vanillina e le noci passate al tritatutto. Impastate bene il tutto e, ottenuto un impasto uniforme, lasciatelo riposa-
re. Rimettetelo sulla spianatoia infarinata, ricavatene dei cannelli dello spessore di un dito e, da questo, dei pezzi piegati a ferro di cavallo che disporrete su una placca leggermente imburrata. Cuocete i biscotti nel forno a 190° per circa 15'. Serviteli spolverizzati di zucchero a velo, accompagnandoli con cioccolata oppure con crema al cioccolato, calda.
Tondelli rustici alle mandorle burro g 250 - farina gialla (di polenta) g 150 più un poco per la spianatoia farina bianca g 150 zucchero a velo g 80 - mandorle pelate g 80 più alcune per guarnire fecola g 80 - 2 tuorli essenza di mandorle lievito Bertolini - sale dose per 40 pezzi tempo: circa 12'
Mettete nella ciotola dell'impastatrice g 150 di farina gialla, quella bianca, lo zucchero, g 80 di mandorle a scaglie, la fecola, il burro morbido, 3-4 gocce di essenza, un cucchiaino e mezzo di lievito in polvere, i tuorli e un pizzichino di sale. Lavorate il tutto rapidamente con la frusta a gancio, ottenendo una pasta piuttosto morbida. Dividetela in 3-4 pezzi che passerete sulla spianatoia spolverizzata con farina di polenta, for-
mando dei bastoncini di cm 3 di diametro; tagliateli in dischetti di un centimetro di spessore (in tutto otterrete circa 50 tondelli). Spolverizzateli di farina di polenta poi disponeteli su placche coperte con carta da forno, sistemandoli piuttosto distanti l'uno dall'altro, perché cuocendo si allargano. Infornate a 180° per 15' circa; servite i biscotti freddi (chiusi in scatole di latta si conservano fragranti per alcuni giorni).
biscotti semplici Ovis molis, lingue di gatto e amaretti Ovis molis: farina bianca g 200 burro g 200 - fecola g 100 zucchero a velo g 100 - 5 tuorli sodi - confettura di albicocche vanillina - sale. Lingue di gatto: farina bianca g 100 - burro g 100 - zucchero a velo g 100 - un albume - sale. Amaretti morbidi: mandorle pelate g 250 - zucchero semolato g 250 albume - essenza di mandorle amare - panna fresca. Per tutte e 3 le ricette: farina e burro per la spianatoia e la placca. dose per 20 pezzi cad. tempo: circa 60'
Per gli ovis molis: Fare la fontana sulla spianatoia con la farina, lo zucchero a velo e la fecola; unire quindi i tuorli d'uovo, passandoli attraverso un setaccio a maglie sottili e premendoli col dorso di un cucchiaio. Aggiungere un pizzichino di sale e la vaniglia. Unire il burro, morbido e a pezzetti, e dare inizio alla lavorazione della pasta strofinando fra le mani burro e farina, in modo da ottenere un insieme di briciole: la tecnica è praticamente la stessa che si usa per la preparazione della pasta brisée. Impastare il tutto, lavorando rapidamente per non "bruciare" (cioè scaldare troppo) la pasta; aiutarsi eventualmente con un raschietto di plastica. Ottenuto un panetto uniforme, infarinarlo leggermente, avvolgerlo in pellicola e lasciarlo riposare in frigo per circa 30'. Dividere la pasta in 4 pezzi uguali e, rotolandoli sulla spianatoia infarinata, ricavarne 4 filoncini. Tagliarli a tocchetti grossi come noci poi, modellandoli fra le mani, formare tante palline. Appoggiare le palline sulla placca bene imburrata e infarinata. Premerle al centro con un dito per formare una cavità e riempirla di confettura con l'aiuto di un cornetto per decorare, quindi infornare a 185° (15'). N.B. Perché la confettura conservi un sapore migliore, si può aggiungerla a metà cottura (cioè dopo circa 8'). Per le lingue di gatto: Mettere in una ciotola il burro, fuso, quindi unirvi lo zucchero a velo; servendosi di una frusta di filo di ferro, lavorare
bene insieme i due ingredienti finché si sarà ottenuto un composto cremoso. Unire un pizzico di sale e tutta la farina; mescolare bene. Unire l'albume, già montato a neve ben soda insieme con un pizzico di zucchero; mescolarlo con delicatezza, sempre con la frusta, facendo attenzione per non smontarlo troppo. Quando l'impasto sarà omogeneo, trasferirlo in una tasca da pasticciere munita di bocchetta rotonda, liscia, e depositarlo a bastoncini (circa cm 6) sulla placca del forno imburrata e infarinata. Lasciare cm 2 di spazio fra un pezzo e l'altro perché, in cottura, si gonfiano. Infornare a 200° per circa 6', finché i bordi sono dorati. Formare, in alternativa alle classiche lingue di gatto, dei biscottini di altre forme. Qui, per esempio, vengono depositati sulla placca, sempre bene imburrata e infarinata, delle grosse gocce. Anche in questo caso, attenzione perché i biscottini si allargheranno. Tempo e temperatura del forno come per le lingue. Per gli amaretti: Passare al mixer le mandorle, leggermente tostate al forno, insieme con lo zucchero fino a ridurli in farina. Trasferire la farina ottenuta in una ciotola e incorporarvi l'albume non montato e l'essenza di mandorle. Unire anche una cucchiaiata di panna fresca, non montata, e amalgamarla perfettamente al composto. Formare gli amaretti raccogliendo via via il composto con un cucchiaino e deporlo sulla placca imburrata e infarinata.Infornare a 220° per 6/7'.
biscotti semplici
P as ta s f o g li a
Biscottini di pinoli e semolino una busta di preparato per purè g 75 farina bianca g 200 - zucchero semolato g 200 - semolino g 150 latte g 150 - pinoli g 60 - burro g 50 2 uova - limone - mezza bustina di lievito in polvere - zucchero a velo cannella - noce moscata - sale dose per 20 pezzi tempo: circa 40'
Preparate in una ciotola il purè con latte caldo, acqua e g 30 di bu rro, come scritto sulla confezione. Unitevi i tuorli, lo zucchero, il semolino, la farina setacciata con il lievito, gli aromi e un pizzico di sale; se necessario, ammorbidite il tutto con un po' di latte. Completate
con i pinoli e la scorzetta di limone grattugiata. Incorporate delicatamente gli albumi a neve. Stendete l'impasto sulla placca del forno imburrata e cuocetelo a 180° per 15'. Tagliate a losanghe i biscottini e servitene metà cosparsi di zucchero a velo e metà di cannella in polvere.
Torcetti di sfoglia alle mandorle pasta sfoglia surgelata g 400 mandorle a filetti g 60 un tuorlo essenza di mandorle zucchero semolato dose per 20 pezzi tempo: circa 30'
Fate scongelare la pasta sfoglia. In una ciotolina stemperate il tuorlo con un cucchiaio d'acqua fredda e una dozzina di gocce di essenza di mandorle. Tirate la pasta scongelata in sfoglia di mm 2 di spessore, pareggiatela ai bordi per farne un rettangolo regolare e spolverizzate quest'ultimo di zucchero, da ambo i lati. Pennellatelo da un lato con il tuorlo preparato quindi cospargetelo con i filetti di mandorle e piegatelo in tre, a fisarmonica. Pennellate ancora d'uovo la pasta ripiegata quindi tagliatela in striscioline, larghe mezzo centimetro, lunghe 20 cm cad. che torcerete in modo che non si raddrizzino in cottura. Sistemate i torcetti su una placca, pennellata d'acqua fredda, e passateli in forno già riscaldato a 200° per 12' circa. Serviteli freddi.
1) Panetto: Impastare 500 g di burro con 150 g di farina, senza lavorare troppo; dare a questo impasto la forma rettangolare, simile ad un mattone, metterlo in un foglio di carta oleata e passarlo in frigorifero. 2) Pastello: Prendere 350 g di farina e sistemarla a fontana sul tavolo. Al centro mettere 10 g di sale, 220 g d’acqua ed impastare per ottenere una pasta morbida, ma asciutta. Mettere a riposare per 30 minuti circa, coperto con un telo da cucina. A questo punto bisogna dare alla sfoglia i “giri” necessari perché sia pronta per l’uso. E’ importante che questo lavoro sia fatto bene per ottenere un ottimo risultato. 1° giro: Con il mattarello stendere il pastello allo spessore di 1 cm, al centro sistemare il panetto; avvolgerlo completamente con il pastello, chiudere bene i bordi, infarinare il tavolo e con il mattarello stendere il tutto allo spessore di 2-3 cm poi far convergere le parti laterali al centro, far combaciare bene e ripiegare la pasta una metà sull’altra in modo da avere quattro strati uno sull’altro. Fare attenzione durante la lavorazione a mantenere una forma rettangolare. 2° giro: Girare la pasta nel senso della lunghezza, facendole fare 1/4 di giro, stendere di nuovo come nel primo giro; dare le quattro pieghe avvolgerlo in un telo da cucina e passarlo in frigorifero per circa 30-40 minuti a riposare. 3° e 4° giro: Ripetere le operazioni precedenti, avvolgere sempre l’impasto in un telo e passarlo in frigorifero a riposare per circa un’ora prima di usarlo.
biscotti semplici Biscotti di mais con crema al Calvados Biscotti: burro g 150 zucchero g 120 più 2 cucchiaiate - farina fine di mais (fioretto) g 75 farina bramata di mais g 75 - 6 uova sode - limone arancia - sale Crema: zucchero g 80 Calvados g 80 - 5 tuorli - un uovo dose per 20 pezzi tempo: circa 60'
Biscotti: montate con le fruste elettriche il burro con lo zucchero e un pizzico di sale fino a ottenere un composto soffice e cremoso (circa 15'). Sgusciate le uova, estraete i tuorli e passateli al setaccio, poi mescolateli con le farine di mais e incorporate tutto al burro montato. Aromatizzate l'impasto con le scorze di mezza arancia e di mezzo limone grattugiate, poi formate dei salametti, tagliateli a tocchetti lunghi cm 3-4 e sagomateli a forma di sfera schiacciata: fate così 36 biscotti. Versate lo zucchero rimasto su un piatto, passatevi i biscotti (solo da un lato) e deponeteli, con la parte zuccherata in alto, su una placca coperta con carta da forno.
Infornateli a 160 °C per 25'. Crema: con le fruste elettriche montate in una ciotola, per 3', i tuorli e l'uovo con lo zucchero; unite il Calvados, immergete la ciotola in un bagnomaria a 80 °C e, su fuoco al minimo, montate la crema finché si addenserà (ci vorranno 2-3'); servitela con i biscotti.
P as t a br i sé e
Lavorare per pochi minuti con la punta delle dita 250 g di farina con 125 g di burro. Aggiungere 60 g di acqua ben fredda e 5 g di sale. Lavorare la pasta rapidamente rendendola liscia ed omogenea. Far riposare in luogo fresco per circa un’ora.
Coniglietti di pasta frolla farina bianca g 600 - burro g 300 zucchero semolato g 300 cacao in polvere g 50 3 uova - sale dose per 40 pezzi tempo: circa 40'
Per i coniglietti bianchi, mescolate in una ciotola g 150 di burro morbido con g 150 di zucchero e un pizzico di sale. Amalgamate quindi al composto g 300 di farina e un uovo. Trasferite la pasta sulla spianatoia, lavoratela brevemente poi avvolgetela in poca pellicola trasparente e mettetela a riposare in frigorifero per circa 3 ore. Per i coniglietti scuri preparate, con lo stesso procedimento, una pasta come la precedente, usando il burro, lo zucchero e la farina rimasti, il cacao, un uovo, un tuorlo e un pizzico di sale. Lasciate riposa-
re in frigorifero anche questa pasta scura, avvolta nella pellicola. Trascorso il tempo indicato, togliete le paste dal frigo, tiratele con il matterello in sfoglie di mm 3 di spessore e ritagliatele con il tagliapasta a forma di coniglietto (dovrete ricavarne circa 18 per ogni colore). Allineateli distanziati su una placca coperta da carta da forno e cuoceteli a 180° per 20' circa. (Se dovete fare più di una infornata di biscotti, mentre i primi sono in cottura tenete il resto della pasta in frigorifero e tiratela solo al momento di usarla).
biscotti alla frutta Gaufre con prugne e panna farina g 200 - burro g 175 zucchero g 175 - latte g 60 3 uova - vanillina - sale Per servire: 24 prugne secche, snocciolate - panna montata g 300 zucchero semolato e a velo cannella dose per 4 gaufres tempo: circa 30' + il riposo
Pastella: dopo aver fuso il burro con lo zucchero, raccoglietelo in una ciotola e amalgamatelo con la farina, una bustina di vanillina, il latte e i tuorli delle uova, lavorando bene l'impasto. Montate gli albumi in neve ben soda con un pizzichino di sale poi incorporateli all'impasto: dovrete ottenere una pastella consistente che lascerete riposare coperta per 30' circa. Mettete un mestolino di pastella al centro di un ferro da gaufre ben caldo e cuocetela per 5'-6', rigirando spesso il ferro sul fuoco. Stacca-
te la gaufre quando sarà ben dorata e preparatene altre fino ad esaurimento della pastella: si possono conservare anche una settimana in una scatola di latta. Servire: cuocete le prugne in uno sciroppo di acqua e zucchero, quindi sminuzzatele e mescolatene una parte con la panna montata montata. Tagliate ogni gaufre a metà e preparate dei "biscotti" farciti con la panna; serviteli con le prugne rimaste, il loro sciroppo e una spolveratina di cannella e zucchero a velo.
Biscotti al miele con marmellata di pere pere g 500 - zucchero g 320 burro g 150 - farina 00 g 100 farina di farro g 50 - fecola g 50 semolino g 50 - panna fresca g 50 mandorle pelate g 50 nocciole tostate g 50 - gherigli di noce g 50 - un uovo - un'arancia una bustina di vanillina miele di corbezzolo - sale dose per 36 pezzi tempo: circa 45'
Riunite nel bicchiere del mixer le mandorle, le noci e le nocciole e tritatele finemente. Lavorate a pomata il burro morbido con g 120 di zucchero e un pizzico di sale. Aggiungete l'uovo, la panna, un cucchiaio abbondante di miele e lavorate bene con le fruste elettriche. Incorporate la farina 00 e qu ella di farro, la fecola, il semolino, la vanillina e la frutta secca tritata. Foderate 2 teglie con carta da forno e su ognuna deponetevi 18 cucchiaiate di composto, ben distanziate una dall'altra, poi infornatele a 180 °C
per 10-12', fino a completa doratura (biscotti al miele). Sbucciate le pere, privatele dei torsoli, poi tagliatele a dadini. Riuniteli in una casseruola con il succo e la scorza grattugiata di mezza arancia, mezzo mestolo di acqua tiepida e lo zucchero rimasto. Portate sul fuoco e cuocete a fiamma bassa per 10-15', mescolando spesso e schiacciando la frutta con una forchetta (marmellata di pere). Sfornate i biscotti, lasciateli raffreddare su una gratella e serviteli accompagnati con la marmellata di pere fredda o tiepida.
biscotti alla frutta Biscottini glassati Per la pasta biscotto: zucchero gr. 110 farina gr. 110 - 3 uova Per la farcia: confettura di albicocche gr. 330 zucchero semolato gr. 150 fragole gr. 50 - Maraschino glucosio dose per 20 pezzi tempo: circa 40'
ol li s Ovis molis all’arancia P as ta ov i s m Ovis molis: farina g 200 burro g 200 - fecola g 100 zucchero a velo g 100 5 tuorli sodi - un pizzico di sale. Crema: burro morbido g 80 zucchero g 70 succo di arancia g 70 - 3 tuorli un uovo scorza grattugiata di un'arancia dose per 36 pezzi tempo: circa 40'
Ovis molis: impastate tutti gli ingredienti setacciando i tuorli, avvolgete l'impasto nella pellicola e fate riposare in frigo per un'ora. Stendete la pasta a mm 7 e, con un tagliapasta a goccia (cm 7), ricavate i biscotti, poneteli su una placca foderata di carta da forno, formate un incavo e infornate a 185 °C per 15'. Sfornate e fate raffreddare. Crema: lavorate con la frusta gli ingredienti a bagnomaria fino a quando il composto, che non deve bollire, risulterà morbido, cremoso e senza grumi. Togliete dal fuoco e fate raffreddare. Con la tasca da pasticciere riempite le cavità degli ovis molis e servite accompagnando a piacere con una coppetta di crema all'arancia decorata con scorza d'arancia a listerelle.
Una ricetta ricca ma gustosissima, si prepara così: setacciare 250 g di farina sul tavolo e formare una fontana, porvi al centro 250 g di burro leggermente ammorbidito, 125 g di zucchero a velo, la scorza del limone grattugiata, i semini di mezza stecca di vaniglia e 8 tuorli d’uovo sodo. Impastare velocemente con le mani senza però lavorare troppo la pasta. Mettere in frigorifero a riposare per 30 minuti circa.
Preparate 2 rettangoli uguali di pasta biscotto con gli ingredienti indicati. Bagnatene uno con mezzo bicchiere di Maraschino e altrettanta acqua e spalmate con gr. 250 di confettura d'albicocche. Sovrapponete i rettangoli, spalmate con altri gr. 80 di confettura sciolta a caldo e passata. Ritagliate a dischetti e rivestite con zucchero fondente preparato con gr. 150 di zucchero semolato e gr 50 di acqua con una cucchiaiata di glucosio. Mescolatelo alle fragole passate e guarnite.
P as ta p hi l l o
La pasta phillo è un impasto sottilissimo e friabile di semola e frumento. Si acquista nei supermercati ben forniti, surgelata in fogli. Si utilizza come copertura per impasti morbidi, per gli involtini primavera o per gli strudel sia dolci che salati. Per richiuderla e far aderire due lembi di pasta tra loro non si usa l’acqua o l’uovo ma il burro fuso spennellato. Si conserva diversi mesi in congelatore. La sua caratteristica friabilità è esaltata se si sovrappongono tra loro più fogli di pasta.
biscotti alla frutta zucchero di canna g 180 burro morbido g 150 farina g 150 corn flakes alla frutta g 120 3 albumi - sale dose per 25 pezzi tempo: circa 35'
biscotti ai cereali e frutta
In un recipiente amalgamate con una frusta la farina, lo zucchero e il burro. Aggiungete i corn flakes alla frutta e per ultimi gli albumi montati a neve con un pizzico di sale. Su una teglia foderata di carta da forno formate 25 biscotti usando il cucchiaio come dose. Cuoceteli a 180 °C per 15-18'. Sfornate poi i biscotti ai cereali e gustateli quando si saranno raffreddati.
C on i l c a f f è
Con il caffè vi suggeriamo di servire quattro tipi diversi di petit four per commensale, mettendoli su un piatto largo bianco o di vetro trasparente, che lascerete sulla tavola con il vassoio del caffè e le zuccheriere. Per un effetto cromatico davvero piacevole, sistemate ogni tipo di petit four in fila, seguendo un ordine preciso. E per un tocco di raffinatezza in più, non dimenticate di portare in tavola due tipi di zucchero diversi, bianco e di canna: sono sempre di più i “puristi” che preferiscono lo zucchero scuro non raffinato a quello bianco.
biscotti alle fragole Pasta: farina g 200 - burro g 200 zucchero a velo g 100 fecola g 100 - 5 tuorli sodi una bustina di vanillina mezzo limone - sale Per completare: fragole g 250 zucchero semolato g 100 burro g 15 - zucchero a velo dose per 20 pezzi tempo: circa 50'
Lavorate la farina, la fecola, lo zucchero a velo, i tuorli passati al setaccio, la vanillina, la scorza di limone grattugiata con il burro, morbido, e un pizzico di sale ottenendo un composto omogeneo. Avvolgetelo nella pellicola e fatelo riposare in frigo per 45'. Stendete poi la pasta a mm 4 di spessore e ritagliatevi 24 dischi (ø cm 5). "Bucatene" 12 con un anello di cm 3 di diametro, ricavando delle ciambelline. Trasferite dischi e ciambelline su una placca coperta di carta da forno e infor-
nate a 180 °C per 10'. Sfornate i biscotti e lasciateli raffreddare. Saltate le fragole, a pezzettini, in padella con g 15 di burro e g 100 di zucchero semolato, ottenendo una composta. Distribuitela sui dischi e sovrapponetevi le ciambelline, già spolverizzate di zucchero a velo.
biscotti alla frutta biscotto con fragoline Biscotto: farina g 75 - zucchero g 75 amaretti in polvere g 30 2 uova burro e farina per la placca. Farcia: ricotta g 150 - fragoline g 350 burro - zucchero g 60 vino rosso - liquore Amaretto dose per 6 tempo: circa 60'
Biscotto: con gli ingredienti indicati, preparate l'impasto tipo pan di Spagna; stendetelo su una placca coperta con carta da forno imburrata e infarinata, poi infornatelo a 180 °C per 12'. Macerate per 30' g 250 di fragoline nel vino poi scolatele e cuocetele brevemente con g 30 di bur-
ro e zucchero, ottenendo una "marmellata" da mescolare, fredda, con la ricotta (farcia). Pennellate la pasta biscotto con una bagna di acqua e liquore, spalmatela di farcia, arrotolatela e tagliatela a tranci da guarnire con le restanti fragoline. Servite, a piacere, con salsa al caramello.
Tartellette: biscotti secchi g 120 burro g 80 - pistacchi g 20 - cacao Maraschino. Ripieno: 12 pesche tabacchiere - zucchero g 150 zucchero grezzo - menta mandorle a lamelle dose per 20 pezzi tempo: circa 30'
tartellette alle pesche Tartellette: passate al mixer i biscotti con il burro, un cucchiaio di Maraschino, 2 cucchiaiate di cacao e i pistacchi. Suddividete il composto ottenuto in 8 stampini per tartellette, rivestendoli. Mettete gli stampini in frigorifero per 2 ore. Nel frattempo preparate il ripieno: snocciolate, pelate e riducete a spicchi g 250 di pesche tabacchiere, mettetele in freezer per 2 ore, quindi
passatele brevemente al mixer con lo zucchero semolato, ottenendo una "granita", con la quale farcire le tartellette sformate dagli stampini. Pelate, snocciolate e frullate in salsina le restanti pesche, con 2 cucchiaiate di zucchero grezzo e qualche foglia di menta; portate in tavola le tartellette farcite, guarnendole con la salsina di pesche e lamelle di mandorle.
biscotti alla frutta biscotti rustici all’ananas e pinoli farina 00 g 200 - burro g 200 ananas in scatola sgocciolato g 150 zucchero grezzo g 100 - pinoli g 100 farina di mais g 50 - un uovo - sale dose per 20 pezzi tempo: circa 25'
pasta sfoglia g 750 mele golden g 300 zucchero semolato g 110 - farina 00 g 100 - zucchero a velo g 60 più un po' - farina di mandorle g 60 12 fragole - 3 uova - un tuorlo limone - burro dose per 12 tempo: circa 70'
minipie alle mele Sbucciate le mele e riducetele a dadini. Fondete in padella una noce di burro; quando sarà color nocciola unite g 10 di zucchero semolato e le mele; cuocete i dadini per 2', poi allargateli su un vassoio per raffreddarli. Impastate la farina di mandorle e g 60 di zucchero a velo con g 30 di burro morbido; ponete in frigo la pasta di mandorle ottenuta. Montate 2 uova e il tuorlo unendo g 100 di zucchero semolato e della scorza di limone grattugiata; una volta ottenuta una spuma gonfia e biancastra incorporate la farina (pasta biscotto). Stendete la pasta sfoglia a mm 2 di spessore e ricavate 6 dischi di cm 16 di diametro e 6 di cm 12. Imburrate 6 stampi da tartelletta (fondo ø cm 10, altezza cm 3), copritene il fondo con dischetti di car-
ta da forno imburrati e foderateli con i dischi di sfoglia più grandi, che d eborderanno. Spennellatene con uovo battuto la parte debordante. Ponete sul fondo degli stampi un dischetto di pasta di mandorle e distribuitevi sopra i dadini di mela. Aggiungete le fragole a spicchietti e completate con la pasta biscotto. 6. Spennellate con uovo battuto i dischi di sfoglia più piccoli e con essi coprite le tartellette (parte spennellata in basso). Per sigillarle arrotolatene il bordo formando un cordoncino. Spennellate la superficie con uovo e infornate a 180 °C. Dopo 20' spolverizzate con zucchero a velo e infornate a 220 °C per 5' e poi per altri 3-5' al grill. Sfornate le tortine, dopo 3' sformatele e fatele raffreddare. Servitene mezza a testa.
Con le fruste elettriche, montate a spuma il burro con lo zucchero grezzo e un pizzico di sale, quindi unite, con il cucchiaio di legno, la farina 00, quella di mais, l'ananas ben asciutto a cubetti, i pinoli e l'uovo. Su una placca coperta con carta da forno distribuite l'impasto a piccole cucchiaiate distanti tra loro, quindi infornate a 180 °C per 10': otterrete circa 24 biscotti. Serviteli freddi con una guarnizione a piacere.
C on i l t è
Con il tè la tavola cambia volto, e i petit four possono diventare i veri protagonisti. Servitene quindi almeno sei diversi per ogni invitato: andranno a ruba! Naturalmente meglio prediligere quelli “secchi”, a base di pasta frolla per esempio, che sono i più adatti da intingere nel tè. Se le dimensioni del tavolo ve lo consentono mettete ogni tipo di pasticcino su un piattino diverso: l’effetto cromatico è assicurato e ognuno potrà scegliere il biscotto che preferisce. Nelle pasticcerie più fornite troverete dei bastoncini ricoperti di zucchero a cristalli: bellissimi da vedere e utilissimi da usare proprio con il tè. Si intingono nella bevanda e fungono anche da cucchiaino: occorre solo un po’ di pazienza per scioglierli al meglio.
biscotti al cioccolato baci di dama burro g 100 - farina g 100 fecola g 100 - zucchero a velo g 75 - mandorle g 65 - un uovo crema gianduia essenza di mandorle zucchero semolato dose per 20 pezzi tempo: circa 60'
Macinate le mandorle insieme con un cucchiaio di zucchero semolato; in una ciotola impastate il burro morbido insieme con la farina, la fecola, lo zucchero a velo, le mandorle macinate, mezzo uovo e alcune gocce di essenza di mandorle. Dividete l'impasto in circa 60
palline uguali che disporrete su una o più placche; infornatele a 170° per 18' circa; a fine cottura (le palline risulteranno leggermente appiattite) accoppiatele nei pirottini, quindi farcitele con una punta di crema gianduia
rustici con cioccolato di Modica burro salato g 125 - zucchero di canna g 125 - un uovo farina setacciata g 150 mezzo cucchiaino di lievito in polvere - cioccolato di Modica a pezzetti g 175 - arachidi g 50 noci spezzettate g 50 dose per 20 pezzi circa tempo: circa 30'
Montate il burro salato con lo zucchero di canna, unite un uovo, e la farina setacciata con il lievito in polvere e il cioccolato di Modica a pezzetti. Fate 2 impasti: a uno unite le arachidi, all'altro le noci spezzettate. Teneteli in frigo per un'ora poi fate 12 palline da ciascun impasto, passatele nello
zucchero di canna, mettetele sulla placca e infornatele a 180 ° C per 12'. In scatole di latta chiuse durano 15 giorni.
biscotti al cioccolato barrette golose al cioccolato biscotti secchi g 200 frutta candita e secca g 200 cioccolato al latte g 200 dose per 20 pezzi tempo: circa 20'
biscotti con crema ganache Crema ganache: cioccolato gianduia g 150 - panna fresca g 110 Biscotti: mandorle pelate g 170 farina g 150 - burro g 150 zucchero grezzo g 100 miele di arancio g 70 - 2 uova zucchero semolato lievito in polvere - sale dose per 20 pezzi tempo: circa 50'
Crema ganache: a bagnomaria fondete il cioccolato tritato con la panna e raffreddate poi il composto in un bagnomaria freddo. Una volta ben raffreddato montatelo ottenendo una spuma soda. Biscotti: lavorate la farina con il burro, morbido, le uova, lo zucchero grezzo, il miele e g 50 di mandorle frullate con g 10 di zucchero semolato, ottenendo un composto omogeneo. Incorporatevi poi le mandorle rimanenti, tosta-
te e grossolanamente tritate, un pizzico di sale e un cucchiaino colmo di lievito. Distribuite il composto su una placca coperta di carta da forno in grosse noci ben distanziate. Infornate a 180 °C?per 6-7' circa. Sfornate i biscotti e lasciateli raffreddare. In tutto dovete prepararne 40. Raccogliete la crema ganache in un tasca da pasticciere, distribuitela a ciuffetti su 20 biscotti, da accoppiare poi con quelli rimanenti.
Sbriciolate grossolanamente con le mani in una ciotola i biscotti, aggiungete poi il misto di frutta candita e secca, poi mescolate bene. Fondete il cioccolato a bagnomaria, quindi versatelo sui biscotti sbriciolati e mescolate bene perché si distribuisca in modo omogeneo. Foderate un vassoio con un foglio di carta da forno, distribuite-
vi sopra il composto, ricopritelo con un altro foglio di carta da forno e infine stendetelo con il matterello allo spessore di circa cm 2. Mettete il vassoio in frigorifero e lasciate raffreddare per almeno un'ora. Dopo aver tolto il vassoio dal frigo eliminate il foglio superiore di carta e tagliate 20 golosissime barrette da mangiare subito!
biscotti al cioccolato biscottini di frolla e cioccolato pasta frolla surgelata g 150 cioccolato fondente g 100 confettini colorati farina per la spianatoia dose per 15 pezzi tempo: circa 40'
Scongelate la pasta frolla. Stendetela sulla spianatoia leggermente infarinata. Ritagliatela con gli appositi stampini. Sistemate le sagome sulla placca, coperta da carta da forno, e cuocetele a 170 °C per circa 15 minuti. Sfornate i biscottini e lasciateli intiepidire.
Spezzettate il cioccolato e fatelo fondere in un pentolino a bagnomaria (oppure nel forno a microonde). Tuffate i biscottini nel cioccolato in modo da ricoprirli soltanto per metà. Fateli asciugare su una gratella da pasticceria, decorandoli intanto con i confettini colorati.
tartellette ripiene Pasta: farina g 300 - burro g 180 zucchero g 120 - farina di mandorle g 50 - farina fine di m ais (fioretto) g 50 - latte g 50 - spezie miste in polvere (cannella, noce moscata, peperoncino) - sale. Ripieno: burro g 130 farina di riso g 100 - zucchero a velo g 100 più un poco per spolverizzare cioccolato fondente g 50 6 grossi datteri - una mela renetta zucchero semolato - un uovo. dose per 12 pezzi tempo: circa 75'
Pasta: in una ciotola mescolate le due farine con quella di mandorle, lo zucchero, il burro morbido e un pizzicone di spezie miste. Impastate a mano gli ingredienti unendo il latte e un pizzico di sale, poi fate con la pasta una palla da tenere in frigo, avvolta in un foglio di pellicola. Ripieno: pelate la mela, detorsolatela, dividetela a metà, quindi tagliatela a fettine sottili da allargare su una placca coperta con carta da forno ben imburrata (g 30); spolverizzatele di zucchero semolato e infornatele a 250 °C per il tempo sufficiente a farle colorire. Snocciolate i datteri aperti a metà. Tagliuzzate il cioccolato. Stendete
la pasta a mm 5 di spessore e rivestite con essa 12 stampini ovali per tartellette: nel caso avanzasse della pasta, fate dei biscottini. In una ciotola, preparate una pastella lavorando con una frusta la farina di riso con l'uovo, g 100 di zucchero a velo e g 100 di bu rro morbido. Mettete in ognuno degli stampini preparati un paio di fettine di mela, mezzo dattero, pezzetti di cioccolato, infine copriteli con la pastella preparata, raccolta e fatta scendere a filo da una tasca con bocchetta liscia. Infornate gli stampini a 195 °C per 20' circa. Sformate le tartellette e servitele spolverizzate di zucchero a velo.
biscotti al cioccolato P er m er e n d a
trancini Per la pasta biscotto: zucchero gr. 100 farina gr. 100 - 3 uova - 2 tuorli Per la farcia: crema pasticcera gr. 250 crema di marroni gr. 120 Grand Marnier gr. 40. Per la glassa: zucchero a velo gr. 200 un albume - cacao in polvere dose per 12 pezzi tempo: circa 90'
Preparate una pasta biscotto con gli ingredienti indicati. Ritagliate due rettangoli e pennellateli con il Grand Marnier. Mescolate la crema pasticcera con quella ai marroni e spalmatela su uno dei rettangoli. Coprite. Tagliate i trancini, quindi decorateli con la glassa preparata con gli ingredienti indicati e due gocce d'acqua.
Se i biscotti servono per la merenda di uno scatenato gruppetto di bimbi allora le dosi “normali” non sono più sufficienti e vanno raddoppiate: una decina di dolcetti per ogni bambino sono il minimo da prevedere, se non volete scontentare nessuno. E per evitare antipatiche e prevedibili “rotture”, il consiglio è di scegliere bicchieri e piatti rigorosamente di carta. Nei grandi ipermercati e nei negozi specializzati in carta e plastica troverete set coloratissimi con i personaggi dei cartoni animati e dei fumetti: saranno perfetti per una festicciola davvero divertente! Non fate mancare inoltre bevande colorate e succose, meglio se non zuccherine e senza additivi chimici o anidride carbonica. Un sano succo di frutta, preparato in casa, o un bel frullato ricco di latte saranno graditissimi con i vostri biscotti.
farina bianca g 250 - burro g 180 cioccolato fondente g 150 zucchero semolato g 120 - cocco disidratato, grattugiato g 50 nocciole sgusciate g 50 - mandorle sgusciate e pelate g 50 - un uovo cannella - zucchero a velo - sale dose per 40 pezzi tempo: circa 60'
biscottini glassati al cioccolato Strofinate tra le mani il burro con la farina in modo da ottenere un mucchio di briciolame. Disponetelo a fontana sulla spianatoia e, al centro, mettete il cocco, lo zucchero, le mandorle e le nocciole finemente tritate insieme, un uovo, una presa di sale e un pizzicone di cannella. Impastate il tutto, quindi formate un lungo filoncino dal quale ricaverete dei pezzettini; schiacciateli formando altrettante gallette. Sistematele su una placca coperta da un foglio di carta speciale da cucina e passatele nel forno già a 200° per circa 13'. Sfornate i biscottini e la-
sciateli raffreddare. Tagliuzzate il cioccolato e fondetelo a bagnomaria, quindi pennellate abbondantemente i dolcetti da un lato solo, ponendoli poi ad asciugare su un foglio di carta speciale con il lato pennellato appoggiato sulla carta. Appena il cioccolato sarà ben asciutto, spolverizzate i biscottini di zucchero a velo.
i I v i ni p iù a da t t
Anche se è abitudine comune quella di servire spumante con i dolci, le caratteristiche organolettiche dei vini brut mal si accompagnano con i sapori fruttati e lo zucchero presente nei dessert. Per i biscotti vale lo stesso principio: meglio abbinarli a vini da dessert, che hanno caratteristiche e qualità che si sposano perfettamente con i piccoli dolci da the ed esaltano la loro struttura. Via libera allora a Moscato, Passito, Malvasia, Aleatico e a tutti quei vini dalle particolari note dolci, da servire freschi con frutta, dolci e dessert al cucchiaio. Per tutti questi vini, che devono essere assaporati e bevuti con parsimonia, l’ideale sono bicchieri di piccole dimensioni, che si restringono verso l’alto: questa forma, infatti, conserva al meglio l’aroma di questi nettari e permette una migliore degustazione.
biscotti “creativi” Kolourakia tis lambris (Grecia) farina g 500 - zucchero g 150 burro g 125 - latte g 100 - 3 uova essenza di vaniglia o vanillina acqua di fiori d'arancio - sale. dose per 15 pezzi tempo: circa 45'
Montate a neve 2 albumi con un pizzico di sale. Battete il burro con lo zucchero e 2 tuorli, poi incorporatevi gli albumi montati. Aggiungete la farina, poca alla volta, poi impastatela con il latte, caldo, un cucchiaio di acqua di fiori d'arancio e un cucchiaino di essenza di vaniglia: dovrete ottenere una pasta morbi-
da e piuttosto cedevole. Ponetela tra due fogli di pellicola, stendetela a mm 5 di spessore e, con un anello tagliapasta del diametro di cm 5, ricavate 15 biscotti. Disponeteli su una teglia coperta di carta da forno, spennellateli con l'uovo rimasto battuto e infornateli a 180 °C per 20' circa. Serviteli freddi.
Kaab el Ghzal (Marocco) Pasta: farina 00 g 375 - burro g 50 acqua di fiori d'arancio albume - sale Farcia: farina di mandorle g 250 zucchero a velo g 150 burro g 12 - un uovo acqua di fiori d'arancio cannella in polvere dose per 20 pezzi circa tempo: circa 60'
Pasta: impastate la farina con il burro fuso, 2 cucchiai di acqua di fiori d'arancio, un pizzico di sale, mezzo albume e circa g 150 d'acqua, ottenendo un impasto morbido. Formate una palla, avvolgetela nella pellicola e fate riposare per 30'. Stendete la pasta a mm 2 e ritagliatevi 30 dischi (ø cm 8). Farcia: in una ciotola impastate la farina di mandorle, lo zucchero, il burro fuso, g 12 di acqua di fiori d'arancio, mezzo cucchiaino di cannella in polvere e l'uovo battuto
fino a ottenere un composto ben sodo. Farcite i dischi di pasta con dei salsicciotti di composto (cm 5, ø cm 1), poi piegateli a metà, sigillatene i bordi inumiditi con acqua e date la forma di mezzaluna (corna). Infornate su una placca foderata di carta da forno a 150 °C per 10', sfornate e spolverizzate a piacere con zucchero a velo.
biscotti “creativi” zuccherini di Pasqua farina azzima tipo fino g 350 zucchero g 150 - 3 uova cannella in polvere - scorza di limone grattugiata - olio extravergine di oliva - sale dose per 18/20 pezzi tempo: circa 25'
Frollini alla cannella farina g 250 più un po' burro morbido g 175 zucchero di canna g 175 mandorle a lamelle g 50 un uovo - un cucchiaino di cannella in polvere - lievito in polvere per dolci - sale dose per 60 pezzi tempo: circa 90'
Impastate il burro con lo zucchero e un pizzico di sale. Unite l'uovo, la cannella e poi la farina setacciata con mezzo cucchiaino di lievito. Lavorate fino a ottenere un impasto che metterete a riposare in frigo, avvolto nella pellicola, per almeno 34 ore. Dividete l'impasto in 3 parti, su un foglio di carta da forno infarinato stendetene con il matterello una alla volta (conservando le altre al fresco: l'impasto è delicato, va la-
vorato freddo e velocemente) a mm 3, dandogli una forma rettangolare. Distribuite le mandorle sulla pasta e stendetela di nuovo a mm 1. Trasferitela con la carta da forno su una placca e infornatela a 160 °C per 15'. Sfornate e con un tagliapasta quadrato (la-to cm 5) tagliate i biscotti finché la pasta è morbida, poi infornateli per altri 56'. Stendete e cuocete così anche le altre due parti di pasta.
Montate gli albumi in neve fermissima con un pizzico di sale. Incorporate poi i tuorli, uno alla volta, lo zucchero e g 100 di olio, aggiungendolo a filo (è fondamentale che sia di buona qualità poiché il suo gusto caratterizzerà i biscotti). Per ultimo unite la farina azzima, un pizzico di cannella, un cucchiaio di scorza di limone e maneggiate
a lungo l'impasto per amalgamare bene la farina azzima. Dividetelo poi in palline da g 25 ciascuna e modellatele a piacere (zuccherini). Infornatele su una teglia coperta di carta da forno a 180 °C per 7' circa. Servite gli zuccherini freddi.
biscotti “creativi” biscotti speziati farina g 350 più un po' per la placca - burro morbido g 170 zucchero semolato g 80 zucchero a velo g 80 più un po' per la placca e per completare 5 tuorli - una bacca di ginepro cannella - scorza d'arancia semi di anice - sale. dose per 30 pezzi tempo: circa 45'
girelle alla panna panna fresca g 200 zucchero semolato g 200 farina g 125 - cacao g 15 cannella in polvere g 4 - 2 uova -un foglio di colla di pesce un albume - una stecca di cannella burro e farina per lo stampo zucchero a velo - zucchero grezzo dose per 6 tempo: circa 45'
Montate le 2 uova con g 125 di zucchero in spuma gonfia; aggiungetevi la farina setacciata, il cacao e la cannella. Distribuite il composto in una teglia imburrata e foderata con carta da forno, imburrata e infarinata, livellatelo a cm 1,5 e infornatelo a 170 °C per 6-7'. Sfornatelo, rovesciatelo su un foglio di carta da cucina spolverizzato con zucchero a velo, poi fatelo raffreddare. Portate al bollore g 250 di acqua g 75 di zucchero e la stecca di cannella. Spegnete e fate raffreddare lo sciroppo. Montate la panna, incorporatevi la colla di pesce, sciolta in un tegamino con un goccio di acqua. Spennellate la pasta biscotto, fredda, con lo sciroppo, poi distribuitevi sopra la panna, montata. Arrotolate il dolce, impacchettatelo nell'alluminio e ponetelo in frigo per 6 ore. Infine liberatelo dall'involucro, passatelo nell'albume sbattuto e poi nello zucchero grezzo. Servitelo a fette, con zucchero a velo.
or d V in i d ol c i d el N Il Moscato è senz’altro il più famoso, tipico del Piemonte, ha colore paglierino dorato e spuma persistente. Il sapore è aromatico, delicatamente dolce, e si accompagna con torte secche e pasticceria da te. Sempre in Piemonte si può scegliere anche il Brachetto: vino rosso dolce, con spuma fine e persistente, ha sapore dolce e delicato. Per il suo aroma fruttato si accompagna con piccola pasticceria. Tipico dell’Oltrepò Pavese è invece il Sangue di Giuda: dal colore rosso rubino intenso ha sapore pieno e corposo ed è indicato con la pasticceria da forno in particolare.
In una ciotola montate i tuorli con entrambi gli zuccheri, una spolverata di cannella, una scorza d'arancia tritata, un cucchiaino di semi di anice, un pizzico di sale e la bacca di ginepro pestata, quindi unite il burro e, sempre mescolando, la farina a pioggia:?dovrete ottenere un composto leggero e spumoso. Raccoglietelo in una tasca da pa-
sticciere con la bocchetta liscia (ø cm 1) e formate delle strisce lunghe circa cm 10 direttamente su una placca foderata di carta da forno e spolverizzata con zucchero a velo e farina setacciati. Infornate a 150 °C per 10-12'. Sfornate i biscotti, lasciateli raffreddare, e, prima di servirli, spolverizzateli con dell'altro zucchero a velo.
se r t A lt r i v in i d a d es
biscotti “creativi” cookies all’arancia burro g 200 - scorze di arancia g 200 zucchero g 190 - gocce di cioccolato g 150 - farina 00 g 100 fecola g 100 - farina di m ais finissima (fioretto) g 40 - 3 tuorli un uovo - mezza bustina di lievito in polvere per dolci - fiocchi di cereali a piacere - miele - sale. dose per 45 pezzi tempo: circa 450'
Tagliate le scorze di arancia a filetti, raccoglietele in un pentolino, copritele di acqua, portatele al bollore e scolatele. Ripetete l'operazione per altre due volte, poi caramellatele in padella con g 90 di zucchero e 3 cucchiai di miele; distribuitele infine su un vassoio e lasciatele raffreddare. Potete candirle il giorno prima. Mescolate le farine con la fecola, il lievito e un pizzico di sale; lavoratele quindi a
mano con i tuorli, l'uovo e il burro, morbido. Alla fine unite le gocce di cioccolato, g 100 di zucchero, impastate brevemente, poi incorporate le scorze di arancia, fredde. Distribuite il composto, a mucchietti ben distanziati, su una teglia coperta di carta da forno, passandone alcuni nei fiocchi di cereali. Infornate a 175 °C per 10' circa. Sfornate i biscotti e lasciateli raffreddare su una gratella.
barrette golose farina g 90 burro salato morbido g 50 zucchero a velo g 35 gocce di cioccolato g 20 zucchero semolato dose per 10 pezzi tempo: circa 45'
Impasto: amalgamate lo zucchero a velo con il burro e la farina. Unite le gocce di cioccolato all'impasto e ricavatene un panetto (cm 20x5x1), quindi avvolgetelo nella pellicola e mettetelo in frigorifero per 2 ore. Toglietelo dal frigorifero, adagiatelo su una placca foderata di carta da forno e infornatelo a 160 °C per 2025' (dovrà essere appena dorato). Sfornate, fate intiepidire, ritagliate i biscotti a rettangolo o a quadrato, passateli nello zucchero semolato e servite. Si conservano per 4-5 giorni in scatole a chiusura ermetica.
Un vino da dessert decisamente raffinato viene prodotto invece in Veneto: è il Torcolato Breganze, dal colore giallo carico ha un aroma persistente e un sapore di miele e uva passa. E’ un vino da meditazione, da assaporare fuori pasto o con pasticceria secca. Se ci spostiamo in Friuli Venezia Giulia incontriamo il Picolit, dal colore giallo dorato richiama i fiori d’acacia. Si abbina a tutti i dolci. La Liguria ci offre invece lo Sciacchetrà, vino storico dal colore giallo ambrato e dal profumo di miele e retrogusto mandorlato. Ideale con la pasticceria con crema, è ottimo con bigné e tiramisù. Anche l’Emilia Romagna ha un tipico vino da dessert: è il Bonarda, rosso rubino intenso ha profumo fruttato e sapore morbido e vellutato. E la Toscana non poteva essere da meno. Con il suo vin santo ha creato un abbinamento ineguagliabile: impossibile assaporare i cantucci senza un bicchiere di questo vino dal colore giallo fulvo, dal profumo intenso e dal tipico retrogusto amarognolo che ben si accompagna con quello delle mandorle. L’Aleatico è invece il vino da dessert tipico del Lazio: dal colore rosso granato si caratterizza per il profumo di rovere e dal sapore armonico e gradevole. I dolci con la crema sono la sua compagnia preferita. E dalla Sicilia non possiamo certo dimenticare la Malvasia delle Lipari: un vino giallo dorato, aromatico adatto come accompagnamento per tutti i tipi di dessert, specialmente quelli ricchi e sostanziosi della sua regione.